SPA è da sempre impegnata nella prevenzione delle patologie cardiovascolari attraverso la commercializzazione di farmaci che agiscono sui principali fattori di rischio (come l’ipertensione arteriosa e le dislipidemie) e di opzioni terapeutiche per lo scompenso cardiaco e l’angina pectoris.

In Italia, le patologie cardiovascolari rappresentano la principale cause di morbosità, invalidità e mortalità.

Il termine “patologie cardiovascolari” si riferisce generalmente alle malattie che interessano il cuore (infarto del miocardio, angina pectoris, insufficienza cardiaca etc.) e i vasi sanguigni (stenosi carotidea), con frequenti ripercussioni a carico di altri organi come cervello (ictus o stroke), reni e apparato locomotore (arteriopatie obliteranti periferiche).

Le patologie cardiovascolari riguardano entrambi i sessi, con insorgenza in età differenti.

L’impegno di SPA in ambito cardiovascolare si è concentrato sullo sviluppo di farmaci e sulla ricerca scientifica attraverso il supporto di studi in collaborazione con autorevoli Centri di Ricerca, Centri Universitari e Società Scientifiche.

 

PREVENZIONE

Le patologie cardiovascolari sono per la maggior parte prevenibili attraverso l’analisi dei fattori di rischio non modificabili (età, sesso e familiarità) e dei fattori di rischio modificabili, (ipertensione arteriosa, diabete, obesità, dislipidemie come ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia). Su questi ultimi è possibile intervenire con l’impiego di farmaci efficaci e sicuri per il paziente, capaci di controllare e rallentare l’evoluzione verso patologie più complesse.

Per prevenire l’insorgenza di diabete, dislipidemie, obesità e ipertensione arteriosa, è importante affiancare il trattamento farmacologico con un corretto stile di vita comprendente alimentazione equilibrata, ridotto consumo di alcol, abolizione del fumo e costante attività fisica finalizzata.


Le informazioni riportate nel sito sono solo a scopo divulgativo, non costituiscono parere medico né sostituiscono il parere di un medico. Si ricorda che l’assunzione di farmaci deve essere sempre effettuata sotto controllo del proprio medico curante.