DIFOSFONAL 400 mg capsule rigide

Acido clodronico

Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.

  • Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
  • Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
  • Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
  • Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.

Contenuto di questo foglio:

  1. Cos’è DIFOSFONAL e a cosa serve
  2. Cosa deve sapere prima di prendere DIFOSFONAL
  3. Come prendere DIFOSFONAL
  4. Possibili effetti indesiderati
  5. Come conservare DIFOSFONAL
  6. Contenuto della confezione e altre informazioni

1. Cos’è DIFOSFONAL e a cosa serve

DIFOSFONAL è un medicinale che contiene acido clodronico, un principio attivo che appartiene ad un gruppo di farmaci per il trattamento delle malattie delle ossa, chiamati bisfosfonati.
DIFOSFONAL è utilizzato negli adulti per il trattamento:

  • della perdita di consistenza delle ossa in seguito a tumore (osteolisi tumorali);
  • di tumore del midollo osseo (mieloma multiplo);
  • dell’eccessiva funzionalità delle paratiroidi (iperparatiroidismo primario).

    È inoltre indicato nelle donne per la prevenzione ed il trattamento della perdita di consistenza delle ossa (osteoporosi) dopo la menopausa (periodo di interruzione permanente del ciclo mestruale).

    2. Cosa deve sapere prima di prendere DIFOSFONAL

    Non prenda DIFOSFONAL

    • Se è allergico all’acido clodronico o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
    • Se sta assumendo altri bifosfonati, medicinali simili al DIFOSFONAL.

    Avvertenze e precauzioni

    Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere DIFOSFONAL.

    Prima e durante il trattamento il medico le chiederà di sottoporsi ad esami del sangue per controllare la funzionalità dei reni e del fegato (vedere paragrafo 4. Possibili effetti indesiderati). È importante che assuma un’adeguata quantità di liquidi durante il trattamento con questo medicinale, soprattutto se ha problemi ai reni (vedere paragrafo 3. Come usare DIFOSFONAL).

    In particolare, informi il medico:

    • Se ha elevati livelli di calcio nel sangue.
    • Se soffre di una malattia dei reni (insufficienza renale).
    • Se è in trattamento con DIFOSFONAL per curare un tumore o l’osteoporosi ed ha in corso un trattamento dal dentista o deve sottoporsi ad un intervento di chirurgia dei denti. Informi inoltre il dentista che è in trattamento con DIFOSFONAL (vedere paragrafo 4. Possibili effetti indesiderati), in quanto potrebbe essere necessario un trattamento dentistico di tipo preventivo.
    • Se soffre di una malattia del fegato.
    • Se durante il trattamento dovesse manifestare debolezza o dolore alla coscia, all’anca o all’inguine in quanto potrebbe essere un sintomo iniziale di una possibile frattura del femore (vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”).
    • Se lei o qualcuno nella sua famiglia ha o ha avuto disturbi all’esofago (tubo che collega la faringe allo stomaco), che provocano un ritardo nel passaggio del cibo e dello svuotamento dello stomaco o se soffre di disturbi dello stomaco. Il medico le chiederà di prestare attenzione alle istruzioni sulla somministrazione e di fare attenzione alla comparsa di qualsiasi segno o sintomo che indichi una possibile reazione all’esofago. Nel caso sviluppi sintomi di irritazione dell’esofago (ad es. difficoltà a deglutire [disfagia], dolore alla deglutizione, dolore retrosternale o comparsa/aggravamento di bruciori di stomaco), contatti immediatamente il medico.
    • Se ha difficoltà a mantenere il busto eretto per almeno 30 minuti dal momento in cui assume la capsula.

    Bambini e adolescenti
    La sicurezza e l’efficacia del farmaco nei bambini e negli adolescenti non sono state stabilite.

    Altri medicinali e DIFOSFONAL

    Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.

    Questo è particolarmente importante se:

    • sta assumendo altri bisfosfonati, medicinali usati per trattare le malattie delle ossa, in quanto l’uso concomitante di DIFOSFONAL con altri bisfosfonati è controindicato (vedere paragrafo 2 “Non prenda DIFOSFONAL”);
    • sta assumendo farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), medicinali usati per trattare l’infiammazione (in particolare diclofenac), in quanto potrebbero verificarsi problemi ai reni
    • sta assumendo aminoglicosidi, medicinali usati per trattare le infezioni, in quanto i livelli di calcio nel sangue potrebbero diminuire (ipocalcemia);
    • sta assumendo estramustina, medicinale usato per trattare il cancro alla prostata (una ghiandola che nell’uomo produce il liquido seminale), in quanto le concentrazioni di estramustina nel sangue potrebbero aumentare;
    • se sta assumendo medicinali contenenti cationi bivalenti (ad es.: integratori minerali, antiacidi o preparati a base di ferro). In questi casi il medico le dirà di prendere DIFOSFONAL a distanza di 2-3 ore.

    DIFOSFONAL con cibi e bevande

    Informi il medico o il farmacista se sta assumendo cibi o bevande contenenti cationi bivalenti (ad es.: cibi o bevande contenenti ferro, magnesio, alluminio, calcio) (vedere paragrafo 3 “Come prendere DIFOSFONAL”). DIFOSFONAL deve essere assunto a distanza di 2-3 ore da cibi e/o bevande contenenti cationi bivalenti.

    Gravidanza, allattamento e fertilità

    Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.

    Gravidanza

    Eviti di prendere DIFOSFONAL durante la gravidanza e se è in età fertile e non sta usando una efficace terapia contraccettiva (medicinali usati per evitare una gravidanza).

    Allattamento

    Non è noto se l’acido clodronico passi nel latte materno. Pertanto, durante il trattamento con DIFOSFONAL, interrompa l’allattamento al seno.

    Fertilità

    Non è noto se l’acido clodronico abbia effetti sulla fertilità umana.

    Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

    DIFOSFONAL può causare disturbi della vista che possono influenzare la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
    Se avverte uno o più sintomi elencati al paragrafo 4 o se usa più DIFOSFONAL di quanto deve, eviti di guidare veicoli e utilizzare macchinari.

    DIFOSFONAL contiene sodio

    DIFOSFONAL capsule rigide contiene 64,1 mg di sodio (componente principale del sale da cucina) per capsula. Questo equivale al 3,2% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata con la dieta di un adulto.
    La dose massima giornaliera raccomandata di questo medicinale è equivalente al 25,6% dell’assunzione massima giornaliera di sodio raccomandata.
    Parli con il medico o il farmacista se lei ha bisogno di assumere DIFOSFONAL ogni giorno per un periodo prolungato, specialmente se lei è stato avvisato di seguire una dieta a basso contenuto di sodio.

    3. Come prendere DIFOSFONAL

    Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico che le indicherà la dose corretta, in base alla gravità della sua malattia, e la durata del trattamento . Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista (vedere il paragrafo DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE alla fine del Foglio Illustrativo).
    L’acido clodronico è eliminato prevalentemente per via renale. Pertanto, durante il trattamento con acido clodronico è necessario che assuma un’adeguata quantità di liquidi.

    Osteolisi tumorali, mieloma multiplo, iperparatiroidismo primario

    a) Fase di attacco
    Per la fase di attacco il medico le somministrerà DIFOSFONAL 300 mg/10 ml concentrato per soluzione per infusione, alla dose di 300 mg/die in unica somministrazione per via endovenosa lenta per 3-8 giorni in relazione all’andamento dei parametri clinici e di laboratorio (calcemia, idrossiprolinuria, ecc.).
    Per maggiori informazioni relative a DIFOSFONAL 300 mg/10 ml concentrato per soluzione per infusione vedere il corrispondente Foglio Illustrativo.

    b) Fase di mantenimento
    In caso il medico le prescriva le capsule di DIFOSFONAL, la dose raccomandata è di 4 capsule al giorno, da prendere in un’unica somministrazione. Se il medico le ha prescritto una dose più alta, fino ad un massimo di 8 capsule al giorno, la dose eccedente le 4 capsule deve essere assunta separatamente (come una seconda dose). Le dosi devono essere assunte lontane dai pasti per il periodo stabilito dal medico a seconda dell’evoluzione della malattia. Se necessario, il medico le chiederà di sottoporsi ad esami per valutare lo stato di salute delle sue ossa.

    In alternativa, il medico potrebbe somministrarle DIFOSFONAL 100 mg + 33 mg soluzione iniettabile con lidocaina in un muscolo alla dose di 100 mg/die per 2-3 settimane secondo le modalità descritte nel corrispondente Foglio Illustrativo.

    Il medico le ridurrà la dose di DIFOSFONAL se soffre di una malattia dei reni.

    Prevenzione e trattamento dell’osteoporosi post menopausale

    La dose raccomandata è 1 capsula al giorno per 30 giorni, seguita da 60 giorni di sospensione (per più cicli), fino ad una capsula al giorno ininterrottamente per 1 anno o più a seconda di quanto le prescriverà il medico.

    In alternativa, il medico potrebbe somministrarle in un muscolo DIFOSFONAL 100 mg + 33 mg soluzione iniettabile con lidocaina (100 mg ogni 7-14 giorni) per 1 anno o più a seconda delle sue condizioni e secondo le modalità descritte nel corrispondente Foglio Illustrativo, o DIFOSFONAL 200 mg + 40 mg soluzione iniettabile con lidocaina (200 mg ogni 14-28 giorni) per 1 anno o più a seconda delle sue condizioni e secondo le modalità descritte nel corrispondente Foglio Illustrativo.

    Il medico le ridurrà la dose di DIFOSFONAL se soffre di una malattia dei reni.

    Come prendere le capsule

    Prenda le capsule per bocca con un po’ di acqua e inghiotta senza masticare.
    Le capsule di DIFOSFONAL devono essere ingerite intere, preferibilmente al mattino, a stomaco vuoto con un bicchiere d’acqua. In seguito non mangi o beva o prenda altri medicinali per bocca per un’ora successiva all’assunzione. Una volta ingerito il medicinale, non si sdrai per 30 minuti. In nessun caso deve assumere le capsule con latte, cibo o farmaci contenenti calcio o altri cationi bivalenti (ad esempio ferro, magnesio, alluminio), poiché tali sostanze interferiscono con l’assorbimento del clodronato. Alcune acque minerali possono presentare una elevata concentrazione di calcio e perciò non devono essere utilizzate.

    Esclusivamente per il trattamento di osteolisi tumorali, mieloma multiplo ed iperparatiroidismo primario, nel caso di più dosi al giorno, deve assumere l’altra dose tra i pasti, almeno due ore dopo o un’ora prima di mangiare, bere (se non acqua naturale) o prendere altri farmaci per bocca.

      Se usa più DIFOSFONAL di quanto deve

      In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di DIFOSFONAL si rivolga immediatamente al medico o al più vicino ospedale.

      I sintomi del sovradosaggio possono consistere in:

      • aumento dei livelli di creatinina nel sangue e malattia dei reni (disfunzione renale) (con alte dosi di acido clodronico somministrato per via endovenosa);
      • elevati livelli di azoto nel sangue (uremia)
      • danno al fegato
      • abbassamento dei livelli di calcio nel sangue (ipocalcemia).

        Trattamento

        Il medico controllerà i sintomi con terapie specifiche.

        Se dimentica di prendere DIFOSFONAL

        Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della capsula.

        Se interrompe il trattamento con DIFOSFONAL

        Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

        4. Possibili effetti indesiderati

        Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

        Se durante il trattamento dovesse manifestare disturbi della vista o degli occhi, INTERROMPA la terapia e si rivolga all’oculista.

        Informi immediatamente il medico se manifesta:

        dolore o piaghe in bocca o alla mandibola e/o mascella (due ossa del viso), poiché può trattarsi dei primi segni di gravi problemi (morte del tessuto osseo della mandibola e/o mascella), generalmente associati ad estrazione dei denti e/o ad infezione locale (vedere anche paragrafo 2 “Avvertenze e precauzioni”).

        I possibili effetti indesiderati sono di seguito elencati secondo frequenza:

        comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10)

        • abbassamento dei livelli di calcio nel sangue, senza sintomi (ipocalcemia asintomatica)
        • diarrea, nausea, vomito (solitamente di lieve intensità)
        • aumento dei livelli di transaminasi nel sangue (esame per valutare la funzionalità del fegato), usualmente entro i valori di normalità.

        raro (possono interessare fino a 1 persona su 1.000)

        • abbassamento dei livelli di calcio nel sangue, con sintomi (ipocalcemia sintomatica);
        • aumento dei livelli di paratormone (ormone che regola i livelli di calcio nel sangue) associato a ridotto calcio nel sangue,
        • aumento dei livelli della fosfatasi alcalina nel sangue (esame per valutare le condizioni delle ossa e del fegato);
        • aumento dei livelli delle transaminasi nel sangue (esame per valutare la funzionalità del fegato) due volte superiore ai valori di normalità, senza altre anomalie della funzionalità del fegato;
        • reazioni allergiche che si manifestano come reazioni della pelle;
        • frattura insolita del femore (osso lungo della gamba), in particolare in pazienti in trattamento da lungo tempo per l’osteoporosi. Contatti il medico se manifesta dolore o debolezza alla coscia, all’anca o all’inguine, in quanto potrebbe essere un primo segno di una possibile frattura del femore.

        molto raro (possono interessare meno di 1 persona su 10.000)

          si rivolga al medico in caso di dolore all’orecchio, secrezione dall’orecchio e/o infezione dell’orecchio. Questi episodi potrebbero essere i sintomi di danno osseo all’orecchio.

          Possono inoltre manifestarsi i seguenti effetti indesiderati, per i quali non è possibile determinarne la frequenza:

          effetti che riguardano gli occhi 

          • infiammazione della congiuntiva, la membrana che ricopre l’occhio e la parte interna delle palpebre (congiuntivite)
          • infiammazione dell’occhio (episclerite, sclerite e uveite).

          Episclerite e sclerite sono oggi stati riportati con altri farmaci appartenenti alla stessa categoria di acido clodronico (reazione avversa di classe dei bisfosfonati).

          effetti che riguardano i polmoni

          • disturbi della respirazione in pazienti con asma sensibile all’acido acetilsalicilico (aspirina);
          • reazioni allergiche che si manifestano come disturbi respiratori.

          effetti che riguardano i reni e le vie urinarie

          • malattia dei reni (insufficienza renale), grave danno ai reni. Raramente e specialmente in associazione all’uso concomitante di FANS (medicinali usati per trattare le infiammazioni e il dolore), l’insufficienza renale ha portato alla morte (più spesso con uso concomitante di diclofenac). (Vedere il paragrafo 2 “Altri medicinali e DIFOSFONAL”).

          effetti che riguardano le ossa e i muscoli

          • grave dolore alle ossa, articolazioni e muscoli. L’esordio dei sintomi varia da giorni a diversi mesi dopo l’inizio della terapia con DIFOSFONAL;
          • dolore o piaga in bocca o alla mandibola e/o mascella (due ossa del viso). Può trattarsi dei primi segni di gravi problemi (morte del tessuto osseo della mandibola e/o mascella), generalmente associati ad estrazione dei denti e/o ad infezione locale (vedere paragrafo 2  “Avvertenze e precauzioni”). Nella maggior parte dei casi, questo si è verificato in pazienti affetti da tumore.

          effetti che riguardano lo stomaco e l’intestino

          • infiammazioni o irritazioni dell’esofago, tubo che collega la faringe allo stomaco (esofagite);
          • infiammazioni dello stomaco (gastriti);
          • lesioni dell’esofago (ulcere esofagee);
          • lesioni dello stomaco e dell’intestino (ulcere gastroduodenali).

          Segnalazione degli effetti indesiderati

          Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

          5. Come conservare DIFOSFONAL

          Conservare a temperatura inferiore a 30°C.

          Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

          Non prenda questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo Scad.

          La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

          Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

          6. Contenuto della confezione e altre informazioni

          Cosa contiene DIFOSFONAL

          –        Il principio attivo è Disodio clodronato (sale disodico dell’acido clodronico) 400 mg 

          –        Gli altri componenti sono sodio carbossimetilamido (vedere paragrafo 2. DIFOSFONAL contiene sodio), amido di mais, talco, magnesio stearato – Involucro: gelatina, titanio diossido (E171), indigotina (E132).

          Descrizione dell’aspetto di DIFOSFONAL e contenuto della confezione

          Capsule rigide di colore bianco e blu, per uso orale. Astuccio da 10 capsule.

          TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO 

          SPA – Società Prodotti Antibiotici S.p.A. 

          Via Biella, 8 

          20143 Milano

          PRODUTTORE 

          ABIOGEN PHARMA S.p.A. – Officina di Via Meucci, 36 – Ospedaletto –Pisa

          Le informazioni seguenti sono destinate esclusivamente ai medici o agli operatori sanitari:

          DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE

          Osteolisi tumorali. Mieloma multiplo. Iperparatiroidismo primario.

          Lo schema posologico seguente deve essere considerato orientativo e può quindi essere adattato alle necessità del singolo paziente.

          1. Fase di attacco

          DIFOSFONAL 300 mg/10 ml concentrato per soluzione per infusione, 300 mg/die in unica somministrazione per via endovenosa lenta per 3-8 giorni in relazione all’andamento dei parametri clinici e di laboratorio (calcemia, idrossiprolinuria, ecc.).

          Per maggiori informazioni relative a DIFOSFONAL 300 mg/10 ml concentrato per soluzione per infusione vedere il corrispondente Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e Foglio Illustrativo.

          • Fase di mantenimento

          DIFOSFONAL 100 mg + 33 mg soluzione iniettabile con lidocaina

          100 mg/die per via intramuscolare per 2-3 settimane.

          Per maggiori informazioni relative a DIFOSFONAL 100 mg + 33 mg soluzione iniettabile con lidocaina vedere il corrispondente Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e Foglio Illustrativo.

          o, in alternativa,

          DIFOSFONAL 400 mg capsule rigide, 4 capsule/die (1600 mg di sodio clodronato). Se necessario la dose può essere aumentata, ma non deve superare un massimo di 8 capsule/die (3200 mg di sodio clodronato). La dose giornaliera di 1600 mg deve essere assunta come dose singola. Quando vengono impiegati dosaggi più alti, la dose eccedente i 1600 mg deve essere assunta separatamente (come una seconda dose). Le somministrazioni delle dosi devono avvenire lontane dai pasti.

          La durata del trattamento, solitamente a lungo termine, è in funzione dell’evoluzione della malattia.

          Si raccomanda la rivalutazione periodica dei parametri di riassorbimento osseo come guida per giudicare la necessità del proseguimento di terapia.

          Prevenzione e trattamento dell’osteoporosi post menopausale.

          La posologia in funzione del quadro clinico e dei valori mineralometrici, può variare come di seguito riportato:

          Terapia orale

          DIFOSFONAL 400 mg capsule rigide, 1 capsula/die x 30 giorni, seguita da 60 giorni di sospensione (per più cicli), fino ad una capsula/die ininterrottamente per 1 anno o più a seconda delle condizioni del paziente.

          Terapia parenterale

          DIFOSFONAL 100 mg + 33 mg soluzione iniettabile con lidocaina

          per via intramuscolare 100 mg ogni 7-14 giorni, per 1 anno o più a seconda delle condizioni del paziente.

          DIFOSFONAL 200 mg + 40 mg soluzione iniettabile con lidocaina

          per via intramuscolare 200 mg ogni 14-28 giorni, per 1 anno o più a seconda delle condizioni del paziente.

          Per maggiori informazioni relative a DIFOSFONAL 100 mg + 33 mg soluzione iniettabile con lidocaina e a DIFOSFONAL 200 mg + 40 mg soluzione iniettabile con lidocaina vedere i corrispondenti Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e Foglio Illustrativo.

          Non è stata stabilita la durata ottimale del trattamento con bisfosfonati per l’osteoporosi. La necessità di un trattamento continuativo deve essere rivalutata in ogni singolo paziente periodicamente in funzione dei benefici e rischi potenziali, in particolare dopo 5 anni o più d’uso.

          Modo di somministrazione

          Le capsule di DIFOSFONAL 400 mg devono essere ingerite intere. La dose giornaliera deve essere assunta preferibilmente al mattino a stomaco vuoto con un bicchiere di acqua. Il paziente deve, quindi, astenersi dal mangiare, bere (se non acqua naturale) o prendere altri farmaci per via orale durante l’ora successiva all’assunzione. Una volta ingerito il medicinale, si raccomanda ai pazienti di non coricarsi per 30 minuti.

          In nessun caso il clodronato deve essere assunto con latte, cibo o farmaci contenenti calcio o altri cationi bivalenti, poiché tali sostanze interferiscono con l’assorbimento del clodronato. Alcune acque minerali possono presentare una elevata concentrazione di calcio e perciò non devono essere utilizzate.

          Esclusivamente per il trattamento di osteolisi tumorali, mieloma multiplo e iperparatiroidismo primario, nel caso di più dosi al giorno, deve assumere l’altra dose tra i pasti, almeno due ore dopo o un’ora prima di mangiare, bere (se non acqua naturale) o prendere altri farmaci per via orale.

          Popolazioni speciali

          • Bambini

          La sicurezza e l’efficacia del farmaco in pazienti pediatrici non sono state stabilite.

          • Anziani

          Non ci sono particolari raccomandazioni di dosaggio del farmaco per gli anziani. Gli studi clinici effettuati hanno incluso pazienti con età superiore ai 65 anni e non sono stati riportati eventi avversi specifici per questo gruppo di età.

          • Pazienti con insufficienza renale

          Il clodronato è eliminato principalmente per via renale. Pertanto, esso deve essere utilizzato con cautela in pazienti con insufficienza renale. Dosaggi giornalieri eccedenti 1600 mg non devono essere usati in maniera continuativa.

          Si raccomanda di ridurre il dosaggio di clodronato come segue:

          Livelli di insufficienza renaleClearance creatinina, ml/minDose
          Lieve50-80 ml/min1600 mg/die
          Moderata30-50 ml/min1200 mg/die
          Grave*<30 ml/min800 mg/die

          *Per il clodronato orale, non sono disponibili dati di farmacocinetica in pazienti con insufficienza renale, con clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min. L’uso in questi casi deve essere evitato, eccetto per trattamenti a breve termine in presenza di insufficienza renale puramente funzionale, causata da elevati livelli di calcio sierico.

          Questo foglio illustrativo è stato aggiornato a Marzo 2025